«Mio Catalogo delle medaglie antiche della Real Galleria. Domani ο domani l'altro finisco di ripassare la copia già fatta in XIX volumi del catalogo delle antiche medaglie del R. Gabinetto, onde dopo che saranno terminate le correzioni, e che sarà legata, potrò presentarla a S.A.R., se un indice generale che penserei di farvi, non tratterrà ciò qualche settimana di più. I lumi che ho acquistati, per altro fanno sì che non sia affatto contento in qualche parte del lavoro, ma la copia sarebbe troppo imbarazzo il rifarla, onde converrà che abbia pazienza ristringa a migliorar la fatica nel mio abbozzo, lasciando che col tempo si prenda partito che piacerà, ο si riformi il tutto, perché la moda ο le nuove cognizioni ranno qualche nuova rivoluzione nella scienza numismatica. Intanto la riordinazione della R. Galleria porterà che fra poco, fuori delle medaglie antiche, tutto il resto in un altro Gabinetto detto già delle Mattematiche, il quale a questo effetto presente accomodando. Io mi sono prestato a questo, per acquistar luogo per distendere e situare dette antiche medaglie, del resto non torna benissimo che le ed i gettoni, con le medaglie moderne, sieno divise dalle altre antiche. Questa porta che io debba durate delle altre non previste fatiche, ma in qualche modo consumare il tempo ed il proseguire il mio libro non m'interessa per le cose già quanto m'interessava in passato, onde mi baloccherò altrimenti, se altri balocchi alle mani e riserverò detto lavoro a farlo a tempo avanzato » (BNCF, N.A. 1050, Efemeridi, s. II, IX, 1781, c. 1633v, 6 agosto 1781).