«Poiché non posso attendere ancora a terminare la riordinazione del Gabinetto delle monete e medaglie moderne, atteso che non sono finiti interamente i banchi, mi balocco in queste mattinate fredde a compilare il Dizionario numismatico geografico, senza pretendere di perfezio narlo. Il mio aiuto, che non mi aiuta, non mi da il comodo di aggiustare certi altri miei disegni, onde per non perder tempo, mi trattengo in quello senza impegno e consumo, il mio ozio sentendo che nella mia oscurità con la mia insufficienza servo meglio il mio principe di un letterato, di un ex-gesuita, di qualunque uomo di talento che potesse essere alla testa di questo dipartimento ο che vi sia stato in addietro, a riserva del padre Noris che maneggiò le medaglie del granduca con più profitto di me, con più capacità, con più frutto per gli altri» (BNCF, N.A. 1050, Efemeridi, s. II, XII, 1784, c. 2117v 7 gennaio 1784).